La mia flop 5 del 2023
Personale classifica dei peggiori libri che ho letto in questo 2023.
Benvenuti signori e signore alla classifica dei libri flop del 2023! Non si tratta di libri consigliati, quindi non metterò i link per l’acquisto. Però, non mi piace parlare male e basta, quindi trovate anche un titolo simile ma migliore (sempre secondo il mio modestissimo parere) per ogni posizione di questa classifica negativa. Di entrambi troverete anche i rimandi alle recensioni complete!
Bando alle ciance e via con la classifica!
1) Luce dalle altre stelle
Primo posto indiscusso per Luce dalle altre stelle. Non valuto mai così negativamente un libro di cui completo la lettura, ma in questo caso non ho trovato nulla da salvare. La scrittura è confusionaria, come la trama e, oltre al danno la beffa, riesce anche a svilupparsi in maniera banale e forzata. I personaggi sembrano essere lì solo per introdurre tematiche varie e, per tutto il libro, sono l’unica cosa che li rappresenta, oltre che creare un pentolone di temi per forza di cose trattati tutti molto superficialmente. La scrittura, e quindi anche la lettura, è appesantita dai continui e repentini cambi di punti di vista e dalle descrizioni lunghe, fin troppo dettagliate e molto tecniche di musica, astrofisica e cibo. Voto: 3/10
Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fantastica
Pagine: 420
Shizuka Satomi, leggendaria insegnante di musica, ha fatto un patto con un demone: per salvarsi l’anima, deve spingere sette virtuosi del violino a vendere le loro. Finora ne ha convinti sei.
L’ultima potrebbe essere Katrina Nguyen, ragazza transgender in fuga dotata di un talento tanto incolto quanto prodigioso. Quando Shizuka la sente suonare per la prima volta, tira un sospiro di sollievo e sente già le porte dell’Inferno che si allontanano da lei. Sì, Katrina è l’ultima allieva che le occorre per essere salva. Anche se, forse…
Il fatto è che, in un negozio di ciambelle lungo una superstrada nella San Gabriel Valley, in California, Shizuka ha appena conosciuto Lan Tran, capitana di navi spaziali, rifugiata interstellare e madre di quattro figli. Shizuka non ha certo tempo da perdere con gli appuntamenti al caffè, c’è in gioco il destino della sua anima immortale! Ma lo sguardo dolce e l’irresistibile sorriso di Lan la costringono a ridefinire la sua lista di priorità. E poi, chissà, anche una cosa piccola come una ciambella calda potrebbe rivelarsi abbastanza potente da spezzare una maledizione.
Al suo posto…
Legends & Lattes
Cozy fantasy per eccellenza, qui le descrizioni del cibo non sono mai abbastanza. Per fortuna che alla fine c’è la ricetta dei biscotti! Voto: 7.5/10
Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fantastica
Pagine: 348
Viv è un’orchessa e fa quello che fanno le orchesse: per tutto il giorno spacca crani, sparge sangue, semina morte e distruzione. Giunta a una certa età, però, si è stufata della routine della guerriera e così – complici una leggenda dimenticata, un manufatto magico e un’irragionevole dose di belle speranze -, quando si ritrova per le strade di Thune, decide di aprire lì un caffè. Il primo caffè della città, per essere precisi.
Ma il suo sogno di un nuovo inizio e di giornate passate a servire bevande aromatiche anziché a roteare lame deve attendere. Già: da un lato ci sono vecchi nemici che non hanno alcuna intenzione di abbandonare la lotta; dall’altro gli abitanti di Thune, che non hanno mai assaggiato un latte macchiato e quindi non sanno di averne bisogno.
Viv vuole a tutti i costi appendere la spada al chiodo, ma non può farcela da sola. Per fortuna incontrerà un gruppo di amici con i quali costruire una nuova famiglia e una nuova vita. Perché il bello dei viaggi su sentieri sconosciuti sono i compagni di strada che incontri lungo il cammino. Che ad attirarli siano antichi incantesimi, pasticcini fragranti o tazze fumanti, possono comunque diventare alleati, famiglia, o qualcosa che Viv non avrebbe mai nemmeno sognato
2) Aristotle e Dante si immergono nelle acque del mondo
Questo secondo libro non era necessario. Sia perché il primo andava benissimo da solo, sia perché questo secondo è terribile. Un’accozzaglia di tematiche affrontate superficialmente e nella maniera sbagliata, buttate lì senza ragione; ridondanza nei messaggi su insegnamento e scuola; personaggi stravolti e completamente irrealistici per la loro età. Peccato, poteva essere moooolto meglio. Voto: 4.5/10
Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fabula
Pagine: 576
Aristotle Mendoza ha passato gli anni del liceo a nascondersi, a restare sempre in silenzio, a rendersi invisibile. E si aspettava che anche l’ultimo anno sarebbe stato come gli altri. Da quando si è innamorato di Dante Quintana, però, dentro di lui qualcosa si è spalancato. All’improvviso, Ari stringe nuove amicizie, si ribella ai bulli, fa sentire la sua voce. Sempre, accanto a lui, c’è Dante – il sognatore, lo spiritoso Dante – che riesce nello stesso tempo a dargli sui nervi e ad accenderlo di desiderio.
I due ragazzi sono ben determinati a trovare la loro strada in un mondo che non li comprende. Fino a quando Ari non si troverà ad affrontare una perdita sconvolgente. E dovrà lottare con tutte le sue forze per creare una vita che sia profondamente, gioiosamente sua.
Al suo posto…
Felix Ever After
Anche questo romanzo di formazione, ma decisamente meglio riuscito! Avrei preferito un maggior approfondimento di alcune tematiche, ma nel complesso è un bel libro. Voto: 8/10
Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fabula
Pagine: 512
Felix Love, nonostante il nome, non si è mai innamorato. E si rende dolorosamente conto dell’ironia della cosa. Vorrebbe tanto sapere cosa si prova, e soprattutto perché quello che sembra così facile per tutti, per lui non lo è. Come se non bastasse, anche se è orgoglioso della propria identità, Felix – una persona nera, queer e transgender – teme segretamente che la sua esistenza all’incrocio fra più marginalizzazioni gli impedisca di conquistarsi un lieto fine tutto suo.
Quando un anonimo studente inizia a tormentarlo, dapprima diffondendo il suo vecchio nome e alcune sue foto precedenti alla transizione, poi inviandogli messaggi transfobici, Felix progetta una vendetta. Quello che non immagina è che tutto ciò lo farà finire dritto dritto in un quasi-triangolo amoroso.
E mentre impara a districarsi tra i propri sentimenti incasinati, Felix intraprende un viaggio che lo porterà a ridefinire il rapporto più importante: quello con se stesso.
3) La casa di sale e lacrime
Ad essere precisi, questo libro è peggiore di Ari e Dante, ma in questo caso non avevo alte aspettative. Comunque, La casa di sale e lacrime è riuscito ad essere una delusione. L’idea di base non era male, ma l’esecuzione non è stata in grado di valorizzarne il potenziale. Storia fin troppo intricata al punto da essere confusionaria e priva di logica, abbondano i buchi di trama; worldbuilding superficiale e superfluo; personaggi piatti e tutti uguali; insta love come se piovesse, di nuovo per nulla approfondito. Voto: 4/10
Editore: Fanucci – Collana: Young Adult
Pagine: 324
Annaleigh conduce una vita riservata e isolata a Highmoor nella casa di famiglia sulle coste rocciose di Salten, con le sorelle, il padre e una matrigna. Un tempo erano dodici, ma ora un inquietante silenzio rimbomba nelle grandi stanze, dopo che quattro vite sono state interrotte. Ogni morte è stata più tragica della precedente: un’epidemia, una caduta fatale, un annegamento, un tuffo insidioso… E nei villaggi circostanti corre voce che la famiglia sia stata maledetta.
Ossessionata da una serie di visioni spettrali, Annaleigh è sempre più convinta che le morti non siano state solo un incidente. Tutte le notti fino al sorgere del sole le sue sorelle partecipano di nascosto a balli scintillanti, strette in eleganti abiti di seta e scarpine luccicanti, e Annaleigh non sa se cercare di fermarle o unirsi ai loro appuntamenti segreti per scoprire cosa sta succedendo. Perché con chi, o con cosa, stanno davvero ballando?
Quando il coinvolgimento di Annaleigh con un misterioso ed enigmatico sconosciuto si intensifica, dandole nuovi elementi per scoprire la verità su ciò che sta distruggendo la sua famiglia, inizia una corsa contro il tempo per sciogliere l’oscuro enigma che coinvolge le sue sorelle, prima che venga rivendicata la prossima di loro.
Al suo posto…
Gallant
Atmosfere gotiche, una protagonista interessante e una storia intrigante: anche senza essere il capolavoro dell’autrice, resta un buon libro! Voto: 7.5/10
Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fantastica
Pagine: 360
Per tutta la vita Olivia Prior, cresciuta nel tetro Collegio per ragazze indipendenti Merilance, si è chiesta chi sia davvero e a quale luogo appartenga. Ha un unico indizio per scoprirlo: un quadernino malconcio dalla copertina verde. È il diario della madre, pieno di enigmatiche frasi che sembrano indovinelli (e che mostrano la sua discesa nella follia) e disegni che paiono semplici macchie d’inchiostro.
Ma un giorno arriva una lettera, che la richiama a casa, a Gallant. Proprio il luogo da cui il diario materno l’ha messa in guardia.
E Olivia, senza pensarci due volte, parte.
Qui trova il suo ultimo parente in vita e la dimora di famiglia. Un palazzo sontuoso con una sala da ballo, uno studio che custodisce una misteriosa scultura e un grande giardino rigoglioso. E, nel giardino, un muro diroccato con una porta di ferro. Una porta che Olivia non dovrà mai e poi mai aprire.
Tuttavia, nessuno da Gallant le ha spedito quella lettera.
Nessuno le racconterà cosa tormenta i sogni del cugino, cos’è successo alla madre, o cosa la attende dall’altra parte del muro.
Sono state le ombre a ricondurre Olivia a Gallant?
E cosa vorranno in cambio?
4) The Atlas Paradox
Non mi ha fatto cambiare idea su The Atlas Six, ma questo seguito è comunque bocciato. L’ultimo centinaio di pagine rende inutile il resto del libro e il finale risulta troppo affrettato. La trama è più presente ma è gestita male e confusionaria. I personaggi, caratterizzati così bene nel primo, qui sono ridondanti e a tratti incoerenti. Di positivo resta lo stile di scrittura e un piccolo approfondimento delle tematiche accennate nel primo. Voto: 5/10
Editore: Sperling&Kupfer – Collana: Pandora
Pagine: 480
Ai sei maghi più talentuosi della loro generazione è stata data l’opportunità della vita: entrare nella Società Alessandrina, la società più segreta ed elitaria del mondo magico. Cinque di loro, ora, ne sono membri, e basta poco perché si rendano conto che essa custodisce un potere in grado di sovvertire le regole dell’universo. Non solo, l’uomo che ne è a capo progetta di mutare le leggi stesse dell’esistenza e i suoi piani sono già in atto. Ma un potere e una conoscenza tanto sconfinati hanno sempre un prezzo altissimo. I nuovi iniziati saranno disposti a pagarlo, pur sacrificando amicizie e alleanze all’apparenza solide?
Al suo posto…
La nona casa
Un perfetto dark academia! Molto coinvolgente, personaggi ben caratterizzati e worldbuilding curato. Qualche tw (trigger warning), soprattutto per la schiettezza e durezza con cui sono affrontati certi temi: alcolismo, droghe pesanti, abusi e stupro. Voto: 9/10
Editore: Mondadori – Collana: Fantastica
Pagine: 420
Galaxy “Alex” Stern è la matricola più atipica di tutta Yale. Cresciuta nei sobborghi di Los Angeles con una madre hippie, abbandona molto presto la scuola e, giovanissima, entra in un mondo fatto di fidanzati loschi e spacciatori, lavoretti senza futuro e di molto, molto peggio. A soli vent’anni, è l’unica superstite di un orribile e irrisolto omicidio multiplo. Ma è a questo punto che accade l’impensabile. Ancora costretta in un letto d’ospedale, le viene offerta una seconda possibilità: una borsa di studio a copertura totale per frequentare una delle università più prestigiose del mondo. Dov’è l’inganno? E perché proprio lei?
Ancora alla ricerca di risposte, Alex arriva a New Haven con un compito ben preciso affidatole dai suoi misteriosi benefattori: monitorare le attività occulte delle società segrete che gravitano intorno a Yale. Le famose otto “tombe” senza finestre sono i luoghi dove si ritrovano ricchi e potenti, dai politici di alto rango ai grandi di Wall Street. E le loro attività occulte sono più sinistre e fuori dal comune di quanto qualunque mente, anche la più paranoica, possa immaginare. Fanno danni utilizzando la magia proibita. Resuscitano i morti. E, a volte, prendono di mira i vivi.
5) Le figlie di Sparta
Non avevo aspettative ma comunque è stata una delusione. Non è un retelling perché mancano gli elementi innovativi per considerarlo tale: i personaggi sono piatti, senza una vera personalità; i punti di vista sono diversi, ma la prospettiva sulla storia è sempre quella. Lo stile è semplice e scorrevole, ma la lettura è rallentata dalla banalità di tutto il resto. Voto: 5.5/10
Editore: Newton Compton – Collana: 3.0
Pagine: 384
Elena e Clitemnestra, principesse della nobile Sparta, sono cresciute circondate dal lusso. La loro straordinaria bellezza, che ha in sé qualcosa di divino, le ha rese celebri in tutta la Grecia. Non esiste donna che non le invidi o eroe che non desideri conquistarle. Ma la bellezza è una rosa dalle spine appuntite. E, nel caso delle due principesse, si dimostra presto un fardello. Ancora molto giovani, le sorelle vengono separate e inviate presso gli sposi che sono stati scelti per loro: i potenti re stranieri Agamennone e Menelao, fratelli di nobile discendenza. Se ai loro mariti è concesso il privilegio di determinare il proprio destino, le due regine non devono far altro che dare alla luce eredi e limitarsi ad assistere, miti e silenziose, allo scorrere degli avvenimenti. Non sarà così. Quando la crudeltà e l’ambizione sfrenata degli uomini arriveranno a privare le due sorelle di ciò che hanno di più caro, Elena e Clitemnestra sentiranno il bisogno di sottrarsi alle rigide regole della società in cui vivono: il loro nome verrà per sempre associato agli eventi nefasti della guerra di Troia, per la sola colpa di essersi opposte a una storia già scritta. Nel corso dei millenni le loro scelte riecheggiano come atti di straordinaria ribellione.
Al suo posto…
Clitemnestra
Un retelling come si deve del mito di Clitemnestra. L’approfondimento e la caratterizzazione dei personaggi è l’elemento di forza di questo libro, oltre allo stile molto scorrevole. Voto: 9.5/10
Editore: Sperling&Kupfer – Collana: Pandora
Pagine: 464
Sono Clitemnestra. Mi hanno chiamata madre e regina, mostro e assassina. Questa è la mia storia. E racconta di come il mio grande amore e il mio bambino siano stati uccisi da Agamennone. Di come Agamennone sia diventato il mio secondo marito e abbia sacrificato nostra figlia Ifigenia per un soffio di vento. E di come i semi della vendetta impieghino anni per far crescere i loro frutti amari. Perché gli uomini pensano di avere tutto il potere. Una bugia che si raccontano convincendo le donne a crederci. Perché gli uomini vogliono rendere le donne invisibili. Trasformandole nel loro passatempo, giocando con loro e distruggendole. E facendo dimenticare loro di essere più forti degli uomini, e perfino degli dèi…